Come dimagrire prima di Natale?

Perdere peso e tornare in forma si può. Un ottimo modo per iniziare al meglio l’anno nuovo.

L’autunno è il periodo ideale per mettersi in forma, le palestre iniziano il loro percorso lavorativo, quindi potete fin da subito appassionarvi ad una vera disciplina sportiva; (diffidate dalla “palestra fatta in casa”, faticosa irregolare ed i risultati non si vedono mai) consiglio  di andare e prendere informazioni presso qualche centro e scegliere la giusta disciplina che vi aiuti a soddisfare il vostro obiettivo :

Mettersi in forma prima del Natale.

Quest’obiettivo risulta più facile e tranquillo da raggiungere rispetto la famosa prova costume.

Nel periodo invernale, non abbiamo la frenesia dell’estate che si avvicina,inoltre con l’arrivo dell’inverno non si va in contro a lunghe serate con gli interminabili aperitivi, gelati post cena; quindi  per riconquistare la linea perduta prima di Natale, è importante stendere un programma completo che preveda la giusta dose di attività fisica ed anche una dieta efficace che abbia effetti duraturi.

Non occorrono regimi estenuanti e tristi, anzi può bastare un programma divertente come Zumba oppure un corso di Salsa Cubana ben organizzato, affiancato sempre una dieta ipocalorica sana (no le diete del tolgo” pane e pasta”) e seguendo alcune semplici regole alimentari,che troviamo negli articoli precedenti ,  (http://palestraguidonia.com/corretta-alimentazione-e-attivita-fisica/ ) il risultato è garantito.

Unire una giusta dieta ipocalorica ed una sana attività sportiva regolare si può perdere mediamente 1kg a settimana, 4-5kg/mese.

Non date retta alle diete miracolose, per dimagrire bisogna mangiare  sano (no fritti, no dolci no bibite gassate…etc)   ed aumentare l’attività sportiva (consiglio 2-3 volte a settimana per chi è sedentario).

Manca ancora tanto a Natale, quindi Buon allenamento.

Dieta ed attività fisica: Combinazione ideale

viaggi e alimentazione

La combinazione di regime alimentare associato a un programma di attività aerobica fornisce uno strumento di grande flessibilità per realizzare un bilancio calorico negativo e indurre un calo ponderale in casi di modesto sovrappeso sia nei bambini sia negli adulti; si tratta di una soluzione di ben più potente della semplice dieta o della sola attività fisica.

Ad esempio, come può un soggetto associare dieta  e lavoro fisico per ridurre la massa corporea di 0,54kg a settimana per arrivare a un calo ponderale totale di 9,1kg (almeno 20 settimane di lavoro).

Il deficit calorico deve essere di 3500 kcal, cioè 500kcal al giorno, inserendo una attività fisica del costo energetico di 350kcal, tre  volte alla settimana, comporta un dispendio energetico di 1050kcal. Pertanto al restrizione calorica deve essere di 2400kal settimanale.

Aumentando l’intensità di lavoro del 10% (esempio correre 1 km invece di 6′, correre a 5’,40’’) comporta un aumento proporzionale del consumo energetico , in pratica 350kcal in più alla settimana.

Spero di aver spiegato bene che l’associazione tra l’attività sportiva e la dieta ipocalorica rappresenta un ottimo metodo per ridurre il peso corporeo. Un altro vantaggio di questo approccio è quello di evitare la sensazione di fame e di stress psicologico che si ha nel caso di una sola restrizione dietetica. Vi è l’evidenza che il lavoro aerobico o di potenza evitano la riduzione della massa magra che invece si verifica nel caso della sola restrizione alimentare. Questo si verifica in quanto l’attività fisica facilita il processo di lipolisi, favorisce la sintesi proteica piuttosto che il catabolismo (come si verifica nel caso di digiuno). Il risparmio della massa magra fa si che la maggior parte della perdita ponderale sia sotto forma di massa grassa.