Come dimagrire senza fatica.

Negli ultimi anni l’allenamento in palestra ha preso una strada diversa dal semplice allenamento isotonico, caratterizzato dal solo utilizzo dei macchinari (sala pesi). Uno dei motivi principali di questo cambiamento è l’esigenza di tante persone di voler star bene e divertirsi durante un’attività in palestra. Quindi il tempo dedicato all’allenamento non deve portare soltanto al miglioramento estetico ma anche al benessere psico-fisico.

Per questo il mondo del fitness si è in parte modificato con l’obiettivo di eliminare il concetto di allenamento = fatica,  trasmettendo nel tempo, messaggi tipo:

allenamento = benessere

 allenamento = divertimento

rivolgendosi così ad un pubblico più vasto ed intergenerazionale.

Nasce così  un allenamento non più finalizzato ad un unico scopo, come il dimagrire o il tonificare, ma ad una sinergia tra gruppi muscolari e benessere psicofisico. Con questo nuovo approccio del fitness si riesce facilmente a superare il concetto di noia, spesso collegato all’attività in sala pesi, perché gli esercizi proposti sono dinamici e divertenti.  Una disciplina che racchiude ed offre tutto  questo è l’ormai nota zumba (disciplina di fitness basata su ritmi caraibici e sudamericani , con movimenti facili da eseguire e ripetere, con un   alto dispendio  calorico).

La possibilità di unire il benessere fisico al divertimento permette alle persone di seguire in modo assiduo i corsi per un periodo prolungato, seguendo cosi un programma completo di allenamento ed ottenere risultati voluti (è importante ricordare che i risultati in palestra si ottengono con lavoro costante e duraturo) .

Consigliamo quindi a chi non ama la monotona sala pesi, di seguire corsi di fitness basati sui due concetti sopra citati: benessere fisico e divertimento, come per esempio  Zumba,  Step, Spinning , Total body.

Certificati medici, sempre motivo di polemica.

In qualsiasi centro Fitness il certificato medico rappresenta un vero problema. Non si capisce il motivo ma da origini ad inutili polemiche, fa parte della cultura e prevenzione fisica.

Il certificato medico è diverso anche dal tipo di attività che si richiede, infatti c’è da fare subito una grande distinzione di attività sportiva, in attività agonistica e non agonistica.

Il certificato medico non agonistico lo può rilasciare qualsiasi medico, con la seguente dicitura, certificato di sana e robusta costituzione, solitamente non è soggetto a visita specialistica, ma ultimamente il medico che lo rilascia esige un controllo cardiaco a riposo.

 Il certificato medico agonistico viene fatto da uno specialista del settore, il “medico sportivo” che inizialmente vi farà diverse domande sia su di voi che sulla vostra famiglia poi  esegue l’esame spirometrico, analisi delle urine, (quindi andate muniti di referto medico )dopo di che  monitora l’attività cardiaca a riposo e  dopo sforzo (circa 3 minuti di attività),infine  vi rilascerà il certificato per eseguire attività sportiva agonistica.

Direi allora che a questa premessa  sul tipo di certificato medico da fare, bisogna concentrare l’attenzione su un punto importante che non viene mai preso in considerazione; LA PREVENZIONE.

Solitamente  non viene mai messa al primo posto e non si capisce mai la vera motivazione, sentire al telegiornale la notizia di una morte improvvisa sul campo da gioco crea un enorme sconforto quindi direi che siamo tutti d’accordo, prima di inserire un cliente nella classe di fitness o  di qualsiasi attività è meglio avere un certificato medico che dia il benestare sulla  salute del cliente, evitando cosi spiacevoli situazioni.

Si consiglia a tutti i lettori, di fare una visita medica, anche ben accurata prima di andare in palestra o di fare un’attività sportiva.

Buona visita e buon Fitness!