Lesioni della cuffia dei rotatori

Nel 75% dei casi di dolore alla spalla, la principale causa è il tendine del muscolo sovra spinato della cuffia dei rotatori .

Il muscolo sovra spinato, insieme al deltoide, solleva il braccio per iniziare l’abduzione. Se è presente una lesione completa, l’atleta non può mantenere il braccio sollevato sul piano scapolare tra i 60° e 120° e deve abbassare la spalla.

Il punto più debole del tendine sovra spinato è la parte che forma la cuffia sopra l’articolazione, in un’area che si trova a 1 cm dall’inserzione del tendine sull’omero.  In questo punto che molto spesso avvengono le rotture, possono essere parziali che totali.  Nell’area vulnerabile del tendine sovra spinato è presente una rete di capillari che con il trascorrere del tempo, causa un uso eccessivo, si assiste ad un decremento del flusso sanguigno causando tipiche alterazioni degenerative responsabili di una ridotta flessibilità ed un aumento della fragilità della struttura.

Le cause delle lesioni sono  o sindrome del conflitto(primitivo o secondario)  oppure tendinite da sovraccarico, in ultimo da traumi.

La sindrome del conflitto primitivo avviene frequentemente a un’età di 40 anni, mentre il secondario è per gli atleti più giovani.

La tendinite da sovraccarico è frequente negli atleti più giovani, è facile che questi atleti presentino una asimmetria della mobilità della spalla cosi come uno squilibrio nella forza e nei muscoli periscapolari, costringendo i muscoli della cuffia dei rotatori a lavorare più intensamente.

I traumi invece possono causare una lezione in seguito al ripetere i seguenti gesti meccanici, lanci sollevamenti , cadute sulla spalla .

Dolore muscolare dopo l’allenamento? La colpa non è dell’acido lattico.

Sintomi come dolore spontaneo ed alla palpazione , a volte anche gonfiore del muscolo , possono presentarsi poche ore dopo l’allenamento intenso.

Il dolore è presente in movimenti sia passivi che attivi e si ha la sensazione che il muscolo sia debole?

Solitamente si da colpa all’acido lattico , caro lettore possiamo dirti che fino ad oggi ti hanno preso in giro, ti consigliamo di cambiare palestra perché lo staff che ti ha dato questo consiglio non è molto preparato.

Molti sono gli atleti che soffrono di questo problema, forti dolori muscolari dopo  post allenamento.

La causa di questo dolore è portata dal fatto che nel muscolo si presentano evidenti alterazioni sotto forma di danni tissutali a livello degli elementi che compongono la fibra muscolare entro 2-7 giorni dall’allenamento.

Queste lesioni sono state messe in relazione alla rigidità dell’allenamento e solitamente scompaiono con il riposo o con un lavoro organizzato e preciso di intensità bassa.

Le componenti muscolari non contengono organi sensitivi e non causano esse stesse dolore, tuttavia quando sono danneggiate, è interessata anche la membrana della cellula ed esiste la possibilità di una rottura dei capillari muscolari. Queste alterazioni causano un aumento della pressione e limitano il flusso di ematico, può comparire gonfiore con conseguente aumento della rigidità e dolore.

Caro lettore ti consiglio alcuni accorgimenti per risolvere il problema:

parlare con il tuo persona trainer e cambiare il programma di allenamento;

l’intensità dell’allenamento deve essere incrementata con gradualità;

movimenti dolci accompagnati da trattamenti di calore e qualche massaggio aiutano a tornare in forma.